Sabato, 23 Novembre 2024

Al via la tutela e riqualificazione del patrimonio rurale


Riaprono i termini per il bando "Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale", Azione 1 grazie all'azione promossa dal GAL Terra d'Arneo per interventi per il territorio dei Comuni di Campi Salentina, Carmiano, Copertino, Guagnano, Leverano, Nardò, Porto Cesareo, Salice Salentino e Veglie. Le domande di aiuto entro il 27 giugno 2013. Il sostegno è pari al 50% per un massimo di spesa ammissibi

Al via la tutela e riqualificazione del patrimonio rurale
Riaprono i termini per il bando "Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale", Azione 1 grazie all'azione promossa dal  GAL Terra d'Arneo per interventi per il territorio dei Comuni di Campi Salentina, Carmiano, Copertino, Guagnano, Leverano, Nardò, Porto Cesareo, Salice Salentino e Veglie. La presentazione delle domande di aiuto prevede la scadenza ultima il prossimo 27 giugno 2013 alle ore 12.00.
 
Copia cartacea della domanda d'aiuto dovrà essere inviata alentro il quinto giorno successivo al rilascio sul portale SIAN, secondo le modalità previste dal bando. Il sostegno è previsto per "Interventi di restauro e valorizzazione del patrimonio culturale regionale rappresentato dai beni immobili privati e pubblici a gestione privata, di particolare e comprovato interesse artistico, storico e archeologico, o che rivestono un interesse sotto il profilo paesaggistico, e che sono espressione della storia, dell'arte e della cultura del territorio GAL e che si caratterizzano per l'interesse sotto la fruizione culturale pubblica".

 

I soggetti beneficiari sono privati e pubblici possessori o detentori di immobili, di particolare o comprovato interesse artistico, storico e archeologico o che rivestono un interesse sotto il profilo paesaggistico, e che sono espressione della storia, dell’arte e della cultura del territorio del GAL e che si caratterizzano per l’interesse sotto la fruizione culturale pubblica. Dovrà essere garantita la fruizione pubblica degli immobili oggetto d’intervento attraverso la realizzazione di attività e iniziative senza fine di lucro.

Il sostegno sarà concesso nella forma di contributo in conto capitale pari al 50% della spesa ammessa ai benefici. L’importo massimo di spesa ammissibile ai benefici è 200.000 euro per singolo intervento.

Le spese ammissibili riguardano:

1)   interventi di restauro e risanamento conservativo di strutture, immobili e fabbricati, adibiti o da adibire a piccoli musei, archivi, mostre, teatri, spazi e centri espositivi per la produzione di iniziative culturali;

2)   realizzazione di interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo degli elementi tipici e caratteristici del paesaggio agrario e degli spazi comuni, anche a valenza storica religiosa, tipici dell’ambiente rurale;

3)    allestimento di musei della civiltà contadina (attrezzature, strumenti, arredi, collezioni) e spese di adeguamento dei relativi locali.

Sono altresì ammissibili:

a)   Opere e attrezzature per consentire l’accesso e la fruizione ai diversamente abili;

b)   Opere e attrezzature necessarie a garantire le condizioni di sicurezza come da obblighi di legge;

c)   le spese generali nel limite del 10% dell’investimento ammesso.

Gli interessati a presentare domanda d'aiuto, devono prestare particolare attenzione alla Determina dell'Autorità di Gestione del PSR Puglia 2007- 2013 n° 49  del 4 marzo 2013, con la quale, ad integrazione del bando, sono state stabilite norme di dettaglio riguardo la documentazione da allegare. 

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