(Sa.Sa) Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 7 maggio u.s. i il decreto ministeriale n. 46 del 21 febbraio 2013 che stabilisce i parametri dei compensi per i Consulenti del Lavoro da utilizzarsi in caso di liquidazione da parte dell’organo giurisdizionale.
Abrogate le tariffe delle professioni regolamentate dalla Legge n.1/2012, il decreto è un importante riferimento che va a tutelare il rapporto di certezza e trasparenza tra professionista e cliente.
Con l’emanazione della recentissima normativa i giudici applicheranno dunque le disposizioni del decreto n. 46/2013 in occasione della liquidazione del compenso dei consulenti del lavoro, in difetto di accordo tra le parti sullo stesso. Risulta superata così l’incertezza e la confusione venutasi a creare nelle aule di tribunale con l’abrogazione definitiva delle tariffe, affidando ai giudici parametri certi cui fare riferimento nelle proprie decisioni.
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