Sabato, 23 Novembre 2024

Ancora negativi i dati dell’’export del Salento: -17,1% tra gennaio e marzo 2013


Ancora un dato negativo per l’export salentino: il primo trimestre 2013 chiude con una variazione pari a – 17,1%, analogamente a quella della regione Puglia, il cui export registra un -16,1% dato che la colloca all’ultimo posto delle esportazioni delle regioni italiane. L’export nazionale registra nei primi tre mesi dell’anno un calo più contenuto pari a -0,7%. Il Salento ha esportato nel periodo

Ancora negativi i dati dell’’export del Salento: -17,1% tra gennaio e marzo 2013

Ancora un dato negativo per l’export salentino: il primo trimestre 2013 chiude con una variazione pari a – 17,1%, analogamente a quella della regione Puglia, il cui export registra un -16,1% dato che la colloca all’ultimo posto delle esportazioni delle regioni italiane. L’export nazionale registra nei primi tre mesi dell’anno un calo più contenuto pari a -0,7%. Il Salento ha esportato nel periodo gennaio-marzo 2013 merci per un valore di circa 89 milioni di euro e ne ha importate per un valore di oltre 66 milioni, registrando un saldo positivo di 22,8 milioni di euro.

                       Variazioni percentuali 1° trimestre 2013-2012 dell’export delle province pugliesi

                        

                          Fonte Istat – elaborazioni Ufficio Statistica e Studi

 

Ad eccezione della provincia di Bari e della Bat che hanno registrato variazioni positive, rispettivamente del +11,8% e del 15%, le restanti province pugliesi hanno chiuso il trimestre con variazioni negative, in modo particolare Taranto le cui esportazioni hanno registrato un vero e proprio crollo (-66,9%) imputabile alle note vicende dell’Ilva; più contenuta la variazione di Foggia (-11,5%). Si conferma Bari la provincia pugliese che traina l’export pugliese con 951 milioni di euro di beni esportati che costituiscono oltre la metà (55,2%) delle esportazioni regionali, Brindisi con 221,7 milioni costituisce il 13%, Taranto l’11,2% con 193,8 milioni, l’export foggiano ha un peso del 9,5% (164 milioni) e la Bat del 6% (103,7 milioni) fanalino di coda il Salento che si attesta al 5,2%. La provincia salentina registra un saldo positivo, analogamente alla provincia di Bari (74 mln), mentre sia Taranto (-297 mln) che Brindisi (-147 mln) e la Bat (-4 mln) registrano saldi rossi.

I settori

Ilsettore deimacchinari, con circa 33 milioni di euro di esportazioni, è il settore trainante dell’export leccese, costituendo circa il 37% delle esportazioni complessive; nel trimestre in esame, però, registra un calo di oltre il 29% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno. Ilsettore moda con 19,6 milioni di fatturato all’estero registra una perdita del 25,5%, perdita che all’interno del comparto si distribuisce in modo diversificato: il calzaturierodimezza (-51%) le esportazioni passando da 11,3 mln di merci vendute nel 2012 (e 13 mln nel 2011) agli attuali 5,5 mln. In flessione le vendite all’estero degliarticoli di abbigliamento(-7,6%) con circa 12 mln di prodotti esportati; in lievissimo aumento (+0,8%) l’export diprodotti tessili.

Segno più per le esportazioni dibevande e prodotti alimentari(+13,6%) con 8,7 mln di merci vendute all’estero così suddivisi: 5,2 milioni imputabili all’export divino(+10%) e 3,5 milioni aiprodotti alimentari(+19,5%).

Anche l’export diprodotti in metalloregistra una buona performance con oltre 6,5 mln e un incremento di circa il 31% rispetto al 1° trimestre del 2012. Aumentate le esportazioni (+24,8%) degliarticoli in gomma e materie plastichee glialtri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi, con oltre 6,4 di fatturato all’estero.

Principali prodotti esportati dalla provincia di Lecce – 1° trimestre 2013

 Fonte Istat – elaborazioni Ufficio Statistica e Studi

 

Le importazioni

Nel primo trimestre 2013 le importazioni salentine sono diminuite del 4,7% per un valore di merci importate pari a 66 milioni di euro. Tra i settori che hanno un peso consistente sulle importazioni, il Tac (tessile-abbigliamento-calzaturiero), con 10,8 milioni di merci importate, registra una flessione del 43%. Le importazioni dimacchinari e apparecchiaturecon oltre 10 mln di beni importati nel primo trimestre 2013 hanno registrato un incremento del 72%. Anche l’import diprodotti alimentari (11,2 mln) e iprodotti agricoli(7,3 mln) hanno registrato un incremento, rispettivamente dell’11,7%          e del 10,8%.

In aumento le importazioni diarticoli in gomma e materie plastichedel 7,4% con oltre 5 milioni di euro, mentre gli acquisti dicomputer e prodotti di elettronica, hanno registrato un’ulteriore flessione -36,8% con 2,4 milioni (nel primo trimestre 2011 le importazioni di tali beni ammontavano ad oltre 11 mln).

 

 

Settori

IMP2012

IMP2013

EXP2012

EXP2013

IMP 2013/2012

EXP 2013/2012

AA-Prodotti dell'agricoltura, della silvicoltura e della pesca

7.337.990

7.717.677

1.548.418

1.626.441

5,17

5,04

BB-Prodotti dell'estrazione di minerali da cave e miniere

237.911

194.767

102.942

103.461

-18,13

0,50

CA-Prodotti alimentari, bevande e tabacco

10.208.363

11.378.412

7.670.761

8.718.735

11,46

13,66

CB-Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori

19.047.013

10.841.143

26.400.502

19.672.807

-43,08

-25,48

CC-Legno e prodotti in legno; carta e stampa

2.599.012

2.032.373

1.291.192

597.254

-21,80

-53,74

CD-Coke e prodotti petroliferi raffinati

10.157

23.874

0

0

135,05

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CE-Sostanze e prodotti chimici

1.091.095

1.866.389

858.751

967.598

71,06

12,68

CF-Articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici

752.253

957.392

1.881.054

1.220.991

27,27

-35,09

CG-Articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi

5.519.830

6.036.108

5.164.691

6.447.074

9,35

24,83

CH-Metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti

3.953.418

3.841.734

6.884.115

9.262.387

-2,82

34,55

CI-Computer, apparecchi elettronici e ottici

3.905.948

2.466.862

896.974

368.380

-36,84

-58,93

CJ-Apparecchi elettrici

1.306.047

1.756.655

780.466

775.792

34,50

-0,60

CK-Macchinari ed apparecchi n.c.a.

5.905.657

10.154.775

46.187.911

32.714.637

71,95

-29,17

CL-Mezzi di trasporto

4.614.931

3.340.851

2.935.508

2.702.578

-27,61

-7,93

CM-Prodotti delle altre attività manifatturiere

2.682.851

3.229.817

1.115.736

1.247.208

20,39

11,78

EE-Prodotti delle attività di trattamento dei rifiuti e risanamento

45.749

234.805

53.110

59.293

413,25

11,64

JA-Prodotti dell'editoria e audiovisivi;prodotti delle attività radiotelevisive

44.635

30.870

100.565

30.487

-30,84

-69,68

RR-Prodotti delle attivita' artistiche, di intrattenimento e divertimento

15.796

1.167

25.717

56.339

-92,61

119,07

VV-Merci dichiarate come provviste di bordo, merci nazionali di ritorno e respinte, merci varie

142.851

16.894

3.365.498

2.374.459

-88,17

-29,45

Totale

69.421.507

66.122.565

107.263.911

88.945.921

-4,75

-17,08

 

I paesi

Il 68% delle merci esportate, pari a 60 milioni di euro, è stato venduto nei paesi europei, verso i quali, però, nel periodo considerato si è registrata una flessione del -23,3% . Un incremento, invece, del 119,4% si è verificato verso i paesi africani che acquistano il 12,5% dei prodotti salentini destinati all’export. In diminuzione le esportazioni verso gli altri continenti: America – 30,6%, Asia – 21,4% e Oceania -19,8%.

Sono Francia ( 12,5 mln), Germania (10,6 mln) e Svizzera (6,3 mln)  i principali acquirenti delle merci salentine, anche se nel periodo gennaio-marzo l’export verso tali paesi ha registrato una flessione del 34% (Francia) e del 22% (Germania), mentre le vendite verso la confederazione elvetica sono aumentate dell’ 7,5%.

Dall’analisi dei dati emerge un vero e proprio boom dell’export verso due paesi africani: il Sudafrica, verso il quale le vendite sono passate da 102mila (2012) a 2,3 mln di euro e la Libia che, nel trimestre in esame, ha acquistato merci salentine per un valore di oltre 2 milioni contro i 143mila del 1° trimestre 2012.

 

PAESI

 EXP2012

 EXP2013

Var. % 1° trim. 2013/2012

peso % sull’ export 2012

peso % sull’ export 2013

Francia

19.087.836

12.527.037

-34,4

17,8

14,1

Germania

13.750.910

10.689.518

-22,3

12,8

12,0

Svizzera

5.951.555

6.399.377

7,5

5,5

7,2

Stati Uniti

8.626.031

5.180.572

-39,9

8,0

5,8

Albania

8.340.648

4.546.341

-45,5

7,8

5,1

Algeria

772.564

3.392.966

339,2

0,7

3,8

Spagna

3.867.400

2.608.688

-32,5

3,6

2,9

Paesi Bassi

2.731.490

2.485.079

-9,0

2,5

2,8

Federazione russa

1.337.250

2.478.253

85,3

1,2

2,8

Sudafrica

102.141

2.390.337

2.240,2

0,1

2,7

Libia

143.831

2.063.914

1.335,0

0,1

2,3

Regno Unito

1.193.417

1.888.445

58,2

1,1

2,1

Resto del mondo

41.358.838

32.295.394

-21,9

38,6

36,3

Totale

107.263.911

88.945.921

-17,1

100,0

100,0

Fonte Istat – elaborazioni Ufficio Statistica e Studi

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