Ancora un dato negativo per l’export salentino: il primo trimestre 2013 chiude con una variazione pari a – 17,1%, analogamente a quella della regione Puglia, il cui export registra un -16,1% dato che la colloca all’ultimo posto delle esportazioni delle regioni italiane. L’export nazionale registra nei primi tre mesi dell’anno un calo più contenuto pari a -0,7%. Il Salento ha esportato nel periodo gennaio-marzo 2013 merci per un valore di circa 89 milioni di euro e ne ha importate per un valore di oltre 66 milioni, registrando un saldo positivo di 22,8 milioni di euro.
Variazioni percentuali 1° trimestre 2013-2012 dell’export delle province pugliesi
Fonte Istat – elaborazioni Ufficio Statistica e Studi
Ad eccezione della provincia di Bari e della Bat che hanno registrato variazioni positive, rispettivamente del +11,8% e del 15%, le restanti province pugliesi hanno chiuso il trimestre con variazioni negative, in modo particolare Taranto le cui esportazioni hanno registrato un vero e proprio crollo (-66,9%) imputabile alle note vicende dell’Ilva; più contenuta la variazione di Foggia (-11,5%). Si conferma Bari la provincia pugliese che traina l’export pugliese con 951 milioni di euro di beni esportati che costituiscono oltre la metà (55,2%) delle esportazioni regionali, Brindisi con 221,7 milioni costituisce il 13%, Taranto l’11,2% con 193,8 milioni, l’export foggiano ha un peso del 9,5% (164 milioni) e la Bat del 6% (103,7 milioni) fanalino di coda il Salento che si attesta al 5,2%. La provincia salentina registra un saldo positivo, analogamente alla provincia di Bari (74 mln), mentre sia Taranto (-297 mln) che Brindisi (-147 mln) e la Bat (-4 mln) registrano saldi rossi.
I settori
Ilsettore deimacchinari, con circa 33 milioni di euro di esportazioni, è il settore trainante dell’export leccese, costituendo circa il 37% delle esportazioni complessive; nel trimestre in esame, però, registra un calo di oltre il 29% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno. Ilsettore moda con 19,6 milioni di fatturato all’estero registra una perdita del 25,5%, perdita che all’interno del comparto si distribuisce in modo diversificato: il calzaturierodimezza (-51%) le esportazioni passando da 11,3 mln di merci vendute nel 2012 (e 13 mln nel 2011) agli attuali 5,5 mln. In flessione le vendite all’estero degliarticoli di abbigliamento(-7,6%) con circa 12 mln di prodotti esportati; in lievissimo aumento (+0,8%) l’export diprodotti tessili.
Segno più per le esportazioni dibevande e prodotti alimentari(+13,6%) con 8,7 mln di merci vendute all’estero così suddivisi: 5,2 milioni imputabili all’export divino(+10%) e 3,5 milioni aiprodotti alimentari(+19,5%).
Anche l’export diprodotti in metalloregistra una buona performance con oltre 6,5 mln e un incremento di circa il 31% rispetto al 1° trimestre del 2012. Aumentate le esportazioni (+24,8%) degliarticoli in gomma e materie plastichee glialtri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi, con oltre 6,4 di fatturato all’estero.
Principali prodotti esportati dalla provincia di Lecce – 1° trimestre 2013
Fonte Istat – elaborazioni Ufficio Statistica e Studi
Le importazioni
Nel primo trimestre 2013 le importazioni salentine sono diminuite del 4,7% per un valore di merci importate pari a 66 milioni di euro. Tra i settori che hanno un peso consistente sulle importazioni, il Tac (tessile-abbigliamento-calzaturiero), con 10,8 milioni di merci importate, registra una flessione del 43%. Le importazioni dimacchinari e apparecchiaturecon oltre 10 mln di beni importati nel primo trimestre 2013 hanno registrato un incremento del 72%. Anche l’import diprodotti alimentari (11,2 mln) e iprodotti agricoli(7,3 mln) hanno registrato un incremento, rispettivamente dell’11,7% e del 10,8%.
In aumento le importazioni diarticoli in gomma e materie plastichedel 7,4% con oltre 5 milioni di euro, mentre gli acquisti dicomputer e prodotti di elettronica, hanno registrato un’ulteriore flessione -36,8% con 2,4 milioni (nel primo trimestre 2011 le importazioni di tali beni ammontavano ad oltre 11 mln).
Settori |
IMP2012 |
IMP2013 |
EXP2012 |
EXP2013 |
IMP 2013/2012 |
EXP 2013/2012 |
AA-Prodotti dell'agricoltura, della silvicoltura e della pesca |
7.337.990 |
7.717.677 |
1.548.418 |
1.626.441 |
5,17 |
5,04 |
BB-Prodotti dell'estrazione di minerali da cave e miniere |
237.911 |
194.767 |
102.942 |
103.461 |
-18,13 |
0,50 |
CA-Prodotti alimentari, bevande e tabacco |
10.208.363 |
11.378.412 |
7.670.761 |
8.718.735 |
11,46 |
13,66 |
CB-Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori |
19.047.013 |
10.841.143 |
26.400.502 |
19.672.807 |
-43,08 |
-25,48 |
CC-Legno e prodotti in legno; carta e stampa |
2.599.012 |
2.032.373 |
1.291.192 |
597.254 |
-21,80 |
-53,74 |
CD-Coke e prodotti petroliferi raffinati |
10.157 |
23.874 |
0 |
0 |
135,05 |
#DIV/0! |
CE-Sostanze e prodotti chimici |
1.091.095 |
1.866.389 |
858.751 |
967.598 |
71,06 |
12,68 |
CF-Articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici |
752.253 |
957.392 |
1.881.054 |
1.220.991 |
27,27 |
-35,09 |
CG-Articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi |
5.519.830 |
6.036.108 |
5.164.691 |
6.447.074 |
9,35 |
24,83 |
CH-Metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti |
3.953.418 |
3.841.734 |
6.884.115 |
9.262.387 |
-2,82 |
34,55 |
CI-Computer, apparecchi elettronici e ottici |
3.905.948 |
2.466.862 |
896.974 |
368.380 |
-36,84 |
-58,93 |
CJ-Apparecchi elettrici |
1.306.047 |
1.756.655 |
780.466 |
775.792 |
34,50 |
-0,60 |
CK-Macchinari ed apparecchi n.c.a. |
5.905.657 |
10.154.775 |
46.187.911 |
32.714.637 |
71,95 |
-29,17 |
CL-Mezzi di trasporto |
4.614.931 |
3.340.851 |
2.935.508 |
2.702.578 |
-27,61 |
-7,93 |
CM-Prodotti delle altre attività manifatturiere |
2.682.851 |
3.229.817 |
1.115.736 |
1.247.208 |
20,39 |
11,78 |
EE-Prodotti delle attività di trattamento dei rifiuti e risanamento |
45.749 |
234.805 |
53.110 |
59.293 |
413,25 |
11,64 |
JA-Prodotti dell'editoria e audiovisivi;prodotti delle attività radiotelevisive |
44.635 |
30.870 |
100.565 |
30.487 |
-30,84 |
-69,68 |
RR-Prodotti delle attivita' artistiche, di intrattenimento e divertimento |
15.796 |
1.167 |
25.717 |
56.339 |
-92,61 |
119,07 |
VV-Merci dichiarate come provviste di bordo, merci nazionali di ritorno e respinte, merci varie |
142.851 |
16.894 |
3.365.498 |
2.374.459 |
-88,17 |
-29,45 |
Totale |
69.421.507 |
66.122.565 |
107.263.911 |
88.945.921 |
-4,75 |
-17,08 |
I paesi
Il 68% delle merci esportate, pari a 60 milioni di euro, è stato venduto nei paesi europei, verso i quali, però, nel periodo considerato si è registrata una flessione del -23,3% . Un incremento, invece, del 119,4% si è verificato verso i paesi africani che acquistano il 12,5% dei prodotti salentini destinati all’export. In diminuzione le esportazioni verso gli altri continenti: America – 30,6%, Asia – 21,4% e Oceania -19,8%.
Sono Francia ( 12,5 mln), Germania (10,6 mln) e Svizzera (6,3 mln) i principali acquirenti delle merci salentine, anche se nel periodo gennaio-marzo l’export verso tali paesi ha registrato una flessione del 34% (Francia) e del 22% (Germania), mentre le vendite verso la confederazione elvetica sono aumentate dell’ 7,5%.
Dall’analisi dei dati emerge un vero e proprio boom dell’export verso due paesi africani: il Sudafrica, verso il quale le vendite sono passate da 102mila (2012) a 2,3 mln di euro e la Libia che, nel trimestre in esame, ha acquistato merci salentine per un valore di oltre 2 milioni contro i 143mila del 1° trimestre 2012.
PAESI |
EXP2012 |
EXP2013 |
Var. % 1° trim. 2013/2012 |
peso % sull’ export 2012 |
peso % sull’ export 2013 |
Francia |
19.087.836 |
12.527.037 |
-34,4 |
17,8 |
14,1 |
Germania |
13.750.910 |
10.689.518 |
-22,3 |
12,8 |
12,0 |
Svizzera |
5.951.555 |
6.399.377 |
7,5 |
5,5 |
7,2 |
Stati Uniti |
8.626.031 |
5.180.572 |
-39,9 |
8,0 |
5,8 |
Albania |
8.340.648 |
4.546.341 |
-45,5 |
7,8 |
5,1 |
Algeria |
772.564 |
3.392.966 |
339,2 |
0,7 |
3,8 |
Spagna |
3.867.400 |
2.608.688 |
-32,5 |
3,6 |
2,9 |
Paesi Bassi |
2.731.490 |
2.485.079 |
-9,0 |
2,5 |
2,8 |
Federazione russa |
1.337.250 |
2.478.253 |
85,3 |
1,2 |
2,8 |
Sudafrica |
102.141 |
2.390.337 |
2.240,2 |
0,1 |
2,7 |
Libia |
143.831 |
2.063.914 |
1.335,0 |
0,1 |
2,3 |
Regno Unito |
1.193.417 |
1.888.445 |
58,2 |
1,1 |
2,1 |
Resto del mondo |
41.358.838 |
32.295.394 |
-21,9 |
38,6 |
36,3 |
Totale |
107.263.911 |
88.945.921 |
-17,1 |
100,0 |
100,0 |
Fonte Istat – elaborazioni Ufficio Statistica e Studi