Gli Stati membri dovrebbero utilizzare tutte le disposizioni UE vigenti in materia per fornire un accesso sicuro e ammettere temporaneamente i siriani in fuga dal loro paese, dice il Parlamento nel testo approvato, dove si accoglie con favore il consenso generale che esiste tra gli Stati membri sul fatto che i cittadini siriani non debbano essere rimpatriati.
I rifugiati devono avere "accesso a procedure di asilo eque ed efficienti", dicono i deputati, che ribadiscono inoltre il bisogno di maggiore solidarietà nei confronti degli Stati membri sottoposti a particolare pressione.
Il Parlamento sottolinea inoltre che gli Stati membri sono tenuti ad aiutare i migranti in mare e invita coloro che non hanno rispettato gli obblighi internazionali a cessare di respingere i barconi con a bordo immigrati.
La risoluzione incoraggia i paesi dell'Unione europea "a sopperire alle necessità impellenti attraverso il reinsediamento, associato alle quote nazionali esistenti e l'ammissione per motivi umanitari".
L'eventuale afflusso di rifugiati nell'UE richiede "misure responsabili", dicono i deputati, che chiedono alla Commissione europea di pianificare una risposta d'emergenza che includa la possibilità di applicare la direttiva sulla protezione temporanea, "se e quando le condizioni lo richiedono".
In base a tale direttiva del 2001, finora mai utilizzata, ai profughi potrebbe essere concesso un permesso di soggiorno per l'intera durata del periodo di protezione, così come l'accesso al lavoro e all'alloggio.