E' stato varato un nuovo intervento per l’agevolazione di programmi di investimento innovativi, nell’ambito del Piano di Azione Coesione, al fine di rafforzare la competitività dei sistemi produttivi e lo sviluppo tecnologico nelle aree delle regioni dell’Obiettivo Convergenza, ovvero Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
I programmi devono essere finalizzati all’acquisizione di immobilizzazioni materiali e immateriali tecnologicamente avanzate, in grado di aumentare il livello di efficienza o di flessibilità nello svolgimento dell’attività economica oggetto del programma, valutabile in termini di: riduzione dei costi, aumento del livello, qualitativo dei prodotti e/o dei processi, aumento della capacità produttiva, introduzione di nuovi prodotti e/o servizi, riduzione dell’impatto ambientale e miglioramento delle condizioni di sicurezza sul lavoro.
Il decreto ministeriale 29 luglio 2013 di adozione dell’intervento, in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, prevede una dotazione finanziaria di 150 milioni di euro, di cui il 60% è riservato alle piccole e medie imprese.
L’intervento è attuato con procedura valutativa “a sportello”. Con successivo decreto del Direttore generale per l’incentivazione alle attività imprenditoriali saranno indicati il termine di apertura e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione, nonché le condizioni, i punteggi e le soglie minime per la valutazione delle domande stesse.