Il "Decreto Renzi" convertito in legge e pubblicato sulla G.U. nr. 143 del 23 giugno 2014 tra le varie novità introdotte prevede che dal prossimo 1° ottobre 2014 il pagamento di tributi, contributi previdenziali e premi INAIL potrà essere effettuato mediante F24 cartaceo solo da soggetti non titolari di partita iva a condizione che il modello F24 preveda un saldo uguale o inferiore ai 1.000 €.
In tutti gli altri casi vanno utilizzati i servizi telematici dell'Agenzia delle Entrate o quelli online delle banche o delle poste. Questi ultimi, però, non possono essere utilizzati se, per effetto delle compensazioni effettuate, il saldo del modello è di importo pari a "zero", in tal caso, potranno essere utilizzati solo i servizi telematici messi a disposizione dalle Entrate.
Ciò significa che per i privati o per i soci di società ai quali il commercialista dovesse consegnare F24 con importi superiori ai 1.000 € non potranno più pagarlo in banca direttamente allo sportello e, se il modello F24 a "zero" contiene una compensazione superiore ai 1.000 €, bisognerà utilizzare necessariamente il canale Entratel o Fiscoonline.