Sabato, 23 Novembre 2024

Le Banche Dati Inps al servizio dell’Antimafia



Le Banche Dati Inps al servizio dell’Antimafia
E’ stata firmata questa mattina nella sede della Direzione generale dell’Inps all’Eur, la convenzione tra l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (Inps) e la Direzione Nazionale Antimafia (Dna). Il presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua, e il procuratore nazionale Antimafia, Pietro Grasso hanno sottoscritto un’intesa per attivare “un rapporto di scambio di dati, notizie e informazioni volto a migliorare l’efficacia e l’efficienza delle reciproche attività istituzionali nello specifico settore del contrasto alle infiltrazioni della criminalità organizzata nel mondo del commercio, del lavoro e dell’imprenditoria”. “L’Inps è al servizio dello Stato – ha commentato il presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua – e si propone quindi di favorire ogni iniziativa volta a semplificare le attività istituzionali a beneficio del Paese. La convenzione firmata oggi con la Direzione nazionale Antimafia è una tappa in questo rinnovato spirito di servizio dell’Istituto. I nostri dati e i nostri archivi costituiscono una delle maggiori banche dati del Paese. E sono al servizio delle Istituzioni del Paese”, Le due amministrazioni si sono impegnate a condividere entro un mese un progetto di lavoro che “preveda la cooperazione tra personale della Dna e personale dell’Inps al fine di effettuare approfondimenti e studi in settori particolarmente esposti alle infiltrazioni delle associazioni mafiose italiane e straniere”. Gli archivi dell’Inps potranno essere consultati telematicamente dal personale della Dna e delle Direzioni distrettuali Antimafia autorizzate, per i soli fini consentiti dalla legge. Nella convenzione si legge altresì che le due amministrazioni “si impegnano ad attivare uno scambio di dati, informazioni e documenti, per via telematica, finalizzato al perseguimento dei rispettivi fini istituzionali”.
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