Giovedì, 21 Novembre 2024

Premiata la Qualità delle imprese turistiche salentine


Bellanova: "Dobbiamo avere la capacità di creare uno sviluppo armonioso che coniughi il turismo in tutte le sue espressioni con anche l’industria leggera".

Premiata la Qualità delle imprese turistiche salentine

Sono 237 imprese del settore turistico che oggi hanno ricevuto il riconoscimento del Marchio di qualità, imprese  che  hanno scelto la qualità come obiettivo da perseguire ed ogni anno decidono di mettersi in discussione sottoponendosi a delle valutazioni condotte da personale esterno alle strutture stesse.

Il Presidente dell’Ente, Alfredo Prete,  si complimenta con gli imprenditori e li esorta a svolgere un ruolo di “sentinella” affinchè soggetti che si  improvvisano imprenditori  non  guastino il duro lavoro finora svolto, vanificando tutto ciò che di buono si è costruito negli anni. “Il Salento sta crescendo” prosegue Prete “le presenze  di giugno lo testimoniano, ma il bilancio  bisogna farlo al 31 dicembre e non oggi, in maniera da avere tutti i numeri per un’attenta programmazione a medio e lungo termine, con l’obiettivo di diversificare e destagionalizzare l’offerta turistica”.

 

Luigi Derniolo, presidente dell ‘ASSRI, l’Azienda speciale della Camera di Commercio, condivide appieno il pensiero di Alfredo Prete e sottolinea  che oggi è la qualità ad indurre il turista a scegliere il Salento e anzichè un altro territorio, qualità  però ad un giusto prezzo:  non bisogna approfittare, spennando il turista,  ma nemmeno svendere il servizio che si offre.

 

La parola passa al neo Segretario Generale, Francesco De Giorgio, il quale afferma che uno dei motivi che l’hanno indotto venire a Lecce, oltre alla vicinanza con Taranto,  sua terra d’origine, è proprio la bellezza mozzafiato del territorio leccese. Ma la bellezza da sola non basta, occorre costruire un sistema con la logica del distretto, costruendo servizi in maniera integrata, promuovendo il territorio nella sua globalità e far sì che  non prenda piede un turismo “mordi e fuggi”, ma un turismo che sia volano  per  l’intero Salento.

 

Ho accettato molto volentieri l’invito di Alfredo Prete ed essere qui oggi” - afferma Teresa Bellanova – “anche perché il mio lavoro mi porta spesso ad occuparmi di questioni spinose e essere qui  mi consente di respirare un’aria diversa e di ricaricare le pile. Ci tenevo ad essere presente per dare voce a quello che voi fate, il Salento è molto ambìto ma spesso è alla ribalta per fatti negativi, come le case fantasma affittate da “prenditori”, li definisco io, soggetti privi di scrupoli che  organizzano truffe a danno di turisti o arraffano i soldi pubblici, dando un’immagine del Salento che non è quella reale, ma ci sono i veri imprenditori, per cui è necessario più che mai far conoscere il vero volto del Salento. Per questo motivo volevo essere qui nel momento cui il vostro lavoro e impegno quotidiano viene premiato  con il marchio di qualità: voi siete le imprese virtuose, che offrite un servizio eccellente, che riconosce il valore delle persone, avete scommesso della legalità e  su tutto ciò bisogna puntare.

Io non metto in concorrenza un territorio con un altro, Gallipoli con Otranto, ma dobbiamo stabilire che tipo di turismo vogliano, ma quale esso sia non possiamo ospitare i turisti nel sottoscala. La nostra terra ha molte sfaccettature e può offrire al turista un’offerta variegata: il turismo balneare, religioso, termale, e così via. Dobbiamo avere la capacità di creare uno sviluppo armonioso che coniughi  il turismo in tutte le sue espressioni con  anche l’industria leggera.

Nessuno da solo ce la può fare: io sono qui a raccogliere le vostre esigenze e trasformarle in norme, laddove le norme sono necessarie, ma voi  siete gli ambasciatori veri della nostra terra, che fate parlare le persone  quando vanno via e un’accoglienza di qualità è la migliore pubblicità possibile”.

 

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