Il modello per l’adesione agevolata ai processi verbali di constatazione cambia faccia e si arricchisce di due nuove possibilità di opzione di definizione alla luce delle novità introdotte in materia dall’articolo 27 del dl 185/2008 (decreto anticrisi) e dalla successiva conversione in legge.
Con un provvedimento firmato oggi, il direttore dell’Agenzia delle Entrate ha approvato il nuovo modello che i contribuenti dovranno utilizzare per accettare integralmente le pretese dell’Amministrazione finanziaria, in cambio di una riduzione a un ottavo delle sanzioni previste.
Nello specifico, con il nuovo prospetto di comunicazione, che rende inutilizzabile il precedente a partire dal prossimo 5 settembre, il contribuente potrà aderire a tre diverse tipologie di definizione.
La prima, introdotta dal dl 112 del 2008 e già presente nel modello precedente, riguarda i processi verbali di constatazione consegnati in seguito a verifiche fiscali relative alle imposte sui redditi e all’Iva.
Accanto a questa vecchia conoscenza, debuttano nel modello due new entry, che si riferiscono da un lato agli inviti al contraddittorio per le imposte dirette e l’Iva e, dall’altro, alle altre imposte indirette. Questi nuovi istituti di definizione dell’accertamento sono stati previsti dall’anticrisi dell’anno scorso (dl 185/2008).
Nuovo look anche per la sezione “destinatari comunicazione”, che tiene conto dei cambiamenti legati alla riorganizzazione dell’Agenzia delle Entrate e, in particolare, della diversa ripartizione delle competenze tra Direzioni regionali e provinciali.
Reperibilità del modello - Il modello di comunicazione è disponibile in formato elettronico, insieme alle relative istruzioni, sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate www.agenziaentrate.gov.it .