Sabato, 23 Novembre 2024

I Negritas a Gallipoli il 12 agosto



I Negritas a Gallipoli il 12 agosto

Mercoledì 12 agosto (apertura porte ore 20.30 – inizio concerto ore 22.30) al Parco Gondar di Gallipoli arrivano i Negrita con il loro Helldorado Tour 2009. Il concerto è organizzato da Alta Fedeltà Produzioni e Masseria Ospitale.

 

Le prevendite proseguono a Lecce (Pick up, Clinica dell’Accendino, Tabloid, Edicola di Mimmo, Tabacchi Ipercoop, Media World), Corsano (Radio Venere), Carmiano (Tabaccheria Punto 16), Veglie (Bottega dei Sapori), Porto Cesareo (Pizzeria La Tenta), Maglie (Stazione di servizio Agip sulla Maglie-Otranto), Torre Lapillo (Gelateria Smile), Santa Caterina (Bengio Bar), Gallipoli (Parco Gondar, Pizzeria il Gabbiano), Brindisi (Intralot, Tabaccheria Luongo), Erchie (Bar Fellini), Manduria (M.h.o.c.a.), Fasano (Tabaccheria Cinqo), Ostuni (Discomania Mix), Grottaglie (Bar San Ciro), Taranto (Bar Mokambo, Box Office, Ipercoop). Altre info su www.ticketone.it

 

A tre anni di distanza dal successo dell'album L'Uomo Sogna Di Volare i Negrita sono tornati alla grande col nuovo album Helldorado. Registrato tra Buenos Aires e la Toscana, Helldorado ha stupito tutti con esplorazioni sonore e linguistiche a 360°.

 

Africa, LatinoAmerica, Jamaica, Spagna, vanno a definire il vasto universo musicale dei Negrita degli ultimi anni, il tutto mezclato ad una rock'n'roll attitude sempre più rara sia in Italia che fuori. Un album dal dna e dalle mire internazionali che si esprime in Italiano, Inglese, Spagnolo, Francese, Portoghese e non solo... ritmi incessanti, colori imprevedibili, sonorità ruvide o morbidamente accoglienti a seconda della porta che si aprirà durante l'ascolto. Prodotto da Fabrizio Barbacci, con alla batteria Cris Dalla Pellegrina e alle percussioni il brasiliano Itaiata De Sa, si arricchisce anche di tanti special guest tra cui: Roy Paci e gli argentini Bersuit e La Zurda. Negrita hanno terminato a febbraio il tour di supporto a Helldorado, 11 date live in tutta Italia con sold out in ogni location; una dimostrazione di affetto da parte dei fan, ma soprattutto un riconoscimento ad una delle migliori band del panorama rock italiano. Ora ritornano in pista con un lungo tour estivo.

 

Negli ultimi due album (L’uomo sogna di volare, Helldorado) c’è un amore verso i sud del mondo (Brasile, Argentina). "Ci sono dei posti capaci toccarti l’anima, di aprire un “mondo” che non ti aspettavi esistesse", sottolinea Pau. "Sarà anche che noi toscani siamo in mezzo divisi tra nord e sud, come se non fossimo né carne, né pesce e che naturalmente siamo più attratti dal sud, dove la musica ci porta. Al sud non ci sono filtri, le emozioni arrivano dirette. Al sud perché da sempre siamo dalla parte dei più deboli, con il nord manteniamo più che altro rapporti che riguardano l’industria della musica. La maggior parte del live", prosegue Pau "è dedicata al nostro nuovo album Helldorado. Ovviamente non mancano i nostri classici. Il live sprigiona moltissima energia, si balla e si canta per due ore. Chi pensa di venire per assistere a un concerto come spettatore passivo si sbaglia, il nostro è un live fatto per creare un unione tra la gente il palco in cui il pubblico deve partecipare".

Da anni sembra che i Negrita abbiano scelto il Salento: il video di Gioia infinita, l’amicizia con un altro salentino d’adozione (Roy Paci), la masseria Ospitale. "È un caso, credo che tutto ruoti un po’ intorno a Barbacci che per primo ci ha parlato di questa masseria dove ragazzi giovani portavano avanti questo posto e questo progetto. Con Roy c’è da tempo una amicizia che mi piace definire rotonda perché non ha spigoli a cui attaccarsi. La masseria non è altro che un piccolo paradiso, molto importante perché è una specie di triangolino delle bermuda dal quale si è attratti e che invece di far sparire le cose come un buco nero è invece un buco di luce. In questi posti speciali resi tali dalle persone che li abitano è naturale che si crei scambio e che si produca come nel caso del video di Roy di cui sono ospite e del nostro in cui compare Roy".

 

E proprio Roy Paci sarà l'ospite principale della nona edizione del  Salento Summer Festival uno degli appuntamenti più longevi dell’estate salentina, promosso da Alta Fedeltà Produzioni, che si terrà Sabato 15 agosto (ingresso 15 euro - inizio 21.00) sempre al Parco Gondar di Gallipoli (Le).

 

Roy Paci & Aretuska, la più nota band italiana di ska-jazz in salsa caraibica, di sicilianità virata in chiave reggae, di fonemi francesi, spagnoli e arabi che si integrano fra loro con splendido gusto della multilingua e a lungo live-band tv di Zelig. Il 2009 è iniziato con un lungo viaggio di tutta la band in Brasile, per lavorare ai brani dell’attesissimo nuovo disco, la cui uscita è prevista per la fine dell’estate; intanto il trombettista siciliano è impegnato nel Global Warming Tour 09, un contributo al surriscaldamento globale… delle piazze che non manca di ricordare, con la consueta ironia e con la travolgente solarità e naturalezza della musica, quanto la salvaguardia del nostro pianeta sia invece importante.

 

Al loro fianco il deejay romano Brusco, che presenterà i brani del suo nuovo cd Quattroemezzo che contiene diciotto tracce e diverse collaborazioni, dalla tromba di Roy Paci ai Sud Sound System, dalle produzioni tedesco-giamaicane di Supersonic Sound e  MacroMarco ai i nuovi fenomeni della musica reggae nazionale come Biggie Bash, Killacat e Gioman. Brusco ama spaziare e trasformare in musica le sfaccettature della propria personalità e del mondo in cui vive; il gruppo Papa Chango, sette musicisti, tra i più apprezzati del Salento, con altrettante inclinazioni e attitudini musicali si esibiscono insieme per questo omaggio d'autore dedicato a Manu Chao, il "papà" della Patchanka. Rock, ska, reggae, un mix di generi musicali e lingue che difficilmente faranno tenere "i piedi per terra". Ecco la speciale line-up che salirà sul palco di Melpignano: Puccia (voce) e Cesko (tastiere e sinth), reduci dalla lunghissima tournè che li ha portati ad esibirsi in tutta Italia; Marco Ancona (chitarra) dei Bludinvidia, una delle rock-band salentine più longeve e apprezzate; Michele Minerva (basso) Opa Cupa, il seguitissimo gruppo di balcan-jazz guidato da Cesare dell'Anna, Gabriele Blandini (tromba) degli Skarlat, gruppo che riscuote un notevole successo di pubblica e critica, Gianmarco Serra (batteria) e Gianluca Ria (trombone) provenienti da numerose collaborazioni con diverse band pugliesi; Crifiu, uniscono sapientemente chitarre elettriche, campionatori, flauti, frequenze basse e potenti groove di batteria per disegnare un'identità originale, potente ed evocativa. Il gruppo salentino suona forte e fa danzare all'insegna di una musica che mescola intuizioni diverse, oltre i confini e aperta alle influenze del Mediterraneo, tra tradizione e modernità. In apertura e chiusura spazio ai dj set di Party Bless (ska), Paparina (reggae), Mr Moon (r&r), Folk Combat (folk) e Imat (patchanka).

 

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