Restano esclusi dal perimetro dell’Irpef i rimborsi spese erogati in misura forfetaria agli amministratori degli enti locali. È questo il chiarimento contenuto nella risoluzione n. 224/E di oggi, con cui l’Agenzia delle Entrate si sofferma sul corretto trattamento fiscale applicabile alle somme corrisposte ai titolari di cariche elettive pubbliche in ambito locale come indennizzo a forfait per i costi sostenuti nello svolgimento del loro mandato.
In particolare, il documento di prassi ricorda che, in un’ottica di contenimento della spesa per il funzionamento degli enti locali, i rimborsi devono essere strettamente collegati agli impegni istituzionali degli amministratori. Una relazione che va opportunamente documentata e valutata in concreto volta per volta, tenendo conto sia della durata della missione che dei tempi necessari per il viaggio. In base a queste considerazioni, i rimborsi forfetari agli amministratori locali non concorrono alla determinazione del reddito ai fini Irpef, essendo classificabili come rimborsi spese.
Il testo della risoluzione 224/E è disponibile sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate - www.agenziaentrate.gov.it .