Continua la positiva tendenza degli incassi dell’Inps: nei primi nove mesi del 2009 sono stati incassati 100,2 miliardi di euro, meglio del preventivo (+0,7%) e in linea con le riscossioni del 2008 (-0,6%), quando ancora il sistema delle imprese non aveva registrato gli effetti della crisi avviata nell’autunno di un anno fa.
“La forte tenuta delle riscossioni dell’Istituto – commenta il presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua – è un ulteriore sintomo della solidità del sistema delle imprese. A questo si aggiunga l’efficienza dell’Istituto che sta continuando una grande operazione di recupero dei crediti”. Nei primi nove mesi dell’anno, infatti, il valore del recupero crediti dell’Inps ha sfiorato i 3,5 miliardi di euro, quasi l’80% in più rispetto allo stesso periodo del 2008.
“Un altro indicatore che ci viene dal mercato e che ci offre un segnale positivo in relazione alle condizioni dell’economia reale del Paese è il tiraggio della cassa integrazione – continua Mastrapasqua – delle ore di cassa integrazione richiesta e autorizzata le imprese italiane ne stanno consumando meno dei due terzi”. Nei primi otto mesi dell’anno le imprese hanno utilizzato solo il 65% delle ore di cassa integrazione (cig) richiesta. Si tratta di un “consumo” molto più basso rispetto a quello dell’anno scorso, quando, nello stesso periodo dell’anno, si utilizzava l’80% del volume richiesto. “Si tratta di una tendenza che potremmo definire consolidata – conclude Mastrapasqua – è da questa primavera che notiamo, a fronte di una impennata delle richieste rispetto allo scorso anno, un consumo assai circoscritto delle ore autorizzate. Vuol dire che la produzione continua e che le imprese hanno adottato un profilo prudenziale: molta cig richiesta, poca cig utilizzata”.
Il dato del “tiraggio” della cassa integrazione fotografa l’utilizzo di cig con un mese di ritardo, rispetto al dato delle ore autorizzate: l’ultimo dato disponibile è quindi relativo al periodo gennaio-agosto 2009.
