E’ partita la “IX Settimana della Lingua Italiana nel mondo”, che dal 20 al 24 ottobre si svolge nelle città di Valona, Fier, Berat e Argirocastro p.v.
La “Settimana della Lingua Italiana nel Mondo” nasce nel 2001 da un’idea dell’Accademia della Crusca e dal Ministero degli Affari Esteri italiano, sotto l’Alto Patrocinio del Presidente della Repubblica, tesa a promuovere la lingua e la cultura italiane in tutto il mondo, attraverso la Rete diplomatico-consolare italiana. Negli anni, gli eventi organizzati per questa occasione sono cresciuti di numero e di livello. Nel 2008, la “Settimana, il cui tema era “L’italiano in piazza”, ha visto complessivamente la realizzazione di 1.600 eventi in 95 Paesi. Anche in Albania sono state numerose le iniziative e manifestazioni promosse dall’Ambasciata d’Italia a Tirana e dai Consolati di Valona e Scutari.
Per l’edizione della “Settimana” di quest’anno è stato scelto il tema: “L’italiano tra arte, scienza e tecnologia”. Lo scopo è di illustrare la creatività italiana in questi tre campi e il suo rapporto con la creatività linguistica, che nel corso della storia ha fornito tanti contributi al patrimonio linguistico e conoscitivo europeo e universale: dalla musica all’opera lirica, dall’arte figurativa all’architettura, dalla scienza alla tecnologia, dalla moda al design, dalla canzone allo sport, dall’alimentazione all’arte della cucina.
Grandi artisti e scienziati italiani come Alberti, Leonardo, Michelangelo, Cellini, Galileo, Cesi, Torricelli, Redi, Salvator Rosa, Vallisnieri, Spallanzani, Volta e Canova, ma anche artisti e scienziati più recenti come Marinetti e gli altri Futuristi, Fontana, Aldo Rossi, Montessori, Fermi, Marconi, Basaglia, arricchirono con la loro arte, le loro ricerche e scoperte il senso dell’uomo per il bello, per il gusto e al tempo stesso la conoscenza in campo scientifico, contribuendo largamente al progresso dell’umanità.
Nel valorizzare il grande contributo linguistico, artistico, scientifico e tecnologico italiano nel panorama europeo e internazionale, però, il Consolato Generale d’Italia a Valona ha ritenuto importante mettere in luce come tale patrimonio, nel caso dell’Albania e in particolare delle regioni meridionali dell’Albania, abbia contribuito e possa tuttora contribuire a promuovere anche il patrimonio artistico, culturale e scientifico albanese.
Per questa ragione, tra gli eventi organizzati, oltre alla proiezione di film su scienziati italiani e ad un’importante mostra sulle macchine di Leonardo da Vinci, vi sono conferenze sull’architettura italiana in Albania, sulla tutela del patrimonio artistico-culturale albanese, sull’arte preistorica nel sud del Paese.
Per gli operatori dei mezzi di comunicazione (televisioni, radio, ecc.), si desidera poi ricordare che a Valona e ad Argirocastro è prevista la proiezione di un film-documentario su Guglielmo Marconi, inventore della radio e padre – possiamo dire – delle telecomunicazioni moderne.
Preme infine sottolineare come per la prima volta siano stati organizzati eventi in molte delle principali città dell’Albania meridionale: da Valona a Berat, da Fier ad Argirocastro. Anche se ciò ha comportato un evidente sforzo organizzativo supplementare, il Consolato Generale d’Italia ritiene comunque importante estendere la propria attività nei vari settori (istituzionale, commerciale, culturale) in tutto il territorio e in tutte le città della circoscrizione.
L’auspicio è che questo sforzo sia apprezzato dai cittadini albanesi di queste città e che essi partecipino numerosi agli eventi, che contribuiranno certamente a rafforzare ulteriormente la conoscenza e la profonda amicizia esistente tra l’Italia e l’Albania.
L’iniziativa si è resa possibile grazie alla disponibilità dell’autore della mostra sulle macchine di Leonardo , Giuseppe Manisco, ospitata presso il castello di Acaja.
Inaugurata l’11 luglio scorso, la mostra, promossa dall’associazione CREATTIVAmens, dall’ Assessorato alla Cultura della Provincia di Lecce, dall’Istituto di Culture Mediterranee e dal Comune diu Vernole, ha riscosso in questi primi mesi un grande successo, in termini e di pubblico e di critica; tanto che la provincia di Lecce, d’intesa con l’autore, ha stabilito di prorogarla sino al 10 gennaio 2010, in modo tale da esaudire le numerose richieste di visita che giungono da tutte le scuole pugliesi.
Il successo dell’iniziativa lo si deve anche, oltre che alla suggestione delle macchine leonardesche, alla gestione e ai servizi offerti al visitatore: materiale illustrativo in italiano, inglese, francese e spagnolo; possibilità di ammirare i disegni più suggestivi di Leonardo attraverso riproduzioni di artisti salentini (Caterina Manisco e Christian Imbriani) e non (Stefano Lucà); il percorso “Leonardo tattile” e didascalie in braille per visitatori non vedenti; angolo bookshop e gadget; visite guidate su prenotazione alla scoperta di Leonardo a cura dello stesso Manisco.
“L’invito del Console di Valona, nell’ambito della Settimana della Cultura Italiana nel Mondo – sottolinea l’Assessore alla Cultura della Provincia di Lecce, Simona Manca – oltre che un riconoscimento al talento di Giuseppe Manisco, è anche la dimostrazione della capacità della Provincia di Lecce di utilizzare la cultura come strumento di internazionalizzazione delle proprie risorse”