Migliorare la difesa in giudizio e massimizzare le vittorie, specialmente nelle controversie ad elevata rilevanza giuridica ed economica. Con questo obiettivo, il Comitato di gestione dell’Agenzia delle Entrate ha assegnato alla neonata direzione centrale “Affari legali e contenzioso” le funzioni di indirizzo e coordinamento per la gestione del contenzioso tributario che finora sono state curate dalla stessa struttura (la Direzione Centrale Normativa e Contenzioso) cui fa capo l’attività di interpretazione normativa, il coordinamento dell’interpello e il supporto agli Organi competenti alla predisposizione della normativa tributaria.
La nuova struttura, rispondendo alle esigenze segnalate dall’Atto di indirizzo per il conseguimento degli obiettivi di politica fiscale per gli anni 2010-2012, renderà più efficace l’azione di contrasto all’evasione fiscale anche attraverso un costante monitoraggio dell’andamento del contenzioso e l’analisi degli indirizzi giurisprudenziali riguardo alla sostenibilità della pretesa tributaria.
La direzione centrale “Affari legali e contenzioso” sarà impegnata nel realizzare una maggiore automazione del processo tributario, anche attraverso un’operazione “zero carta” che vedrà la progressiva eliminazione dei documenti cartacei e l’introduzione di quelli elettronici. Inoltre, saranno potenziate le possibilità di accesso ai dati attraverso l’integrazione con gli altri sistemi informativi della giustizia tributaria e con tutte le basi informative disponibili.