Sono stati approvati i nuovi modelli anagrafici AA7/10 e AA9/10, con le relative istruzioni, da utilizzare nel 2010 per la presentazione delle dichiarazioni di inizio attività, variazione dati o cessazione attività ai fini dell’imposta sul valore aggiunto. Le principali novità riguardano il nuovo modello di “Comunicazione Unica” e la parte relativa ai “Soggetti non residenti”.
La parte di nuova istituzione denominata “ComUnica – Comunicazione Unica per la nascita dell’impresa” è inserita nelle “Modalità di presentazione” dei modelli AA7/10 e AA9/10. Nel dettaglio, le novità riguardano le regole tecniche del nuovo modello di “Comunicazione Unica” da presentarsi esclusivamente per via telematica o su supporto informatico all’Ufficio del Registro delle imprese.
La “Comunicazione Unica”, si ricorda, consente di fornire all’Ufficio del Registro delle imprese, attraverso la presentazione di “un modello unico”, informazioni tali per l’assolvimento di tutti gli adempimenti amministrativi previsti per l’iscrizione al Registro delle imprese, per l’ottenimento del codice fiscale e della partita IVA, nonché ai fini previdenziali e assistenziali.
L’utilizzo da parte dei soggetti interessati del modello di comunicazione unica è facoltativo fino alla data del 31 marzo 2010, in vista della sua obbligatorietà a decorrere dal il 1° aprile 2010, data di entrata in vigore della presente disciplina.
Per quanto concerne i soggetti non residenti, sulla base delle nuove disposizioni normative in presenza di una stabile organizzazione in Italia non possono più assumere una duplice posizione IVA. La nuova normativa, infatti, prevede che il soggetto non residente, qualora abbia già una stabile organizzazione operante nel territorio dello Stato, non possa più nominare un rappresentante fiscale o identificarsi direttamente per assolvere gli adempimenti relativi alle operazioni effettuate direttamente dalla casa madre. Tali operazioni dovranno quindi confluire nella posizione IVA attribuita alla stabile organizzazione operante nel territorio dello Stato.
Il testo del Provvedimento e i modelli, con le relative istruzioni, sono disponibili sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate – http://www.agenziaentrate.gov.it/.