Via libera delle Entrate alla compensazione dei crediti Irpef con altre imposte e contributi per le associazioni di professionisti e per le società di persone. È stata infatti pubblicata oggi la circolare 56/E che, in via interpretativa, rende possibile l’utilizzo in compensazione da parte delle società e delle associazioni del credito relativo alle ritenute subite sui redditi prodotti, modificando il vecchio meccanismo che prevedeva soltanto per i singoli soci la possibilità di utilizzare in compensazione le ritenute subite dalla società o dal’associazione.
In particolare, la circolare chiarisce che, una volta effettuata la compensazione con i debiti Irpef dei singoli soci, le società e le associazioni potranno utilizzare in compensazione i crediti eccedenti per i pagamenti di altre imposte o contributi.
Questo nuovo meccanismo sarà possibile soltanto a condizione che i soci o gli associati acconsentano all’operazione con atto avente rilevanza giuridica e data certa.
L’Agenzia, infine, precisa che, una volta che le ritenute residue vengono messe a disposizione della società o dell’associazione e utilizzate in compensazione, le eventuali eccedenze non possono più essere utilizzate dai singoli soci.
Il testo della circolare 56/E è online sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate .