L’andamento congiunturale della cassa integrazione di dicembre 2009 fornisce indicazioni di sostanziale stabilità rispetto a novembre: le ore autorizzate sono state complessivamente 101 milioni, +2,24% a confronto del mese precedente. Si conferma la frenata delle richieste di cassa integrazione ordinaria (cigo): per il terzo mese consecutivo si registra un decremento delle ore autorizzate (-2,27% dicembre 2009, rispetto a novembre: per un valore assoluto di circa 50 milioni di ore di cigo). Crescono debolmente le richieste di cassa integrazione straordinaria (cigs) e in deroga, rispettivamente del 10% e del 3,2%, per valori assoluti di 29,5 milioni di ore (cigs) e 22,3 milioni di ore.
“Quasi un quarto delle richieste di cassa integrazione sono riferite a una platea di aziende e di lavoratori che nel 2008 non avevano diritto allo strumento – commenta il presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua – la cig in deroga ha esteso le tutele al mercato del lavoro, ma continua a rendere difficile il confronto con l’anno precedente. Complessivamente il dato di dicembre conferma le indicazioni degli ultimi mesi dell’anno appena concluso: gli ammortizzatori sociali funzionano; l’Inps liquida le prestazioni entro 30 giorni dalla richiesta in oltre il 90% dei casi; la fase acuta sembra superata. Lo si vede anche dalle domande di disoccupazione che ormai si stanno allineando con la tendenza dello scorso anno”.
Nel mese di novembre 2009 (ultimo dato disponibile) le richieste di assegno di disoccupazione sono state 114 mila contro le quasi 103 mila dello stesso mese del 2008: +11,6%. Mentre continua la frenata delle richieste di mobilità: 4.400 domande nel novembre 2009, contro le quasi 4.800 del novembre 2008.
Tornando ai numeri della cassa integrazione, nel corso del 2009 sono state autorizzate complessivamente 918 milioni di ore, sommando cigo, cigs e cig in deroga, contro i 223 milioni del 2008 (+311,4%). Che sia in corso una sostanziale frenata nelle richieste complessive si manifesta anche dal confronto del mese di dicembre 2009 con il dicembre 2008: l’aumento tendenziale è del 230,6% (101 milioni di ore autorizzate in dicembre 2009, contro i 30 milioni del dicembre 2008) sensibilmente inferiore all’incremento del periodo, che come detto, è stato del 311,4%.
“Aspettiamo i dati del tiraggio, ma possiamo dire a fine anno 2009 che le risorse messe in campo sono state almeno il triplo di quelle realmente utilizzate – conclude il presidente Mastrapasqua – e dobbiamo anche notare qualche segnale confortante che viene da alcune regioni: in Piemonte, Lazio, Campania e Basilicata le richieste di cigo nel dicembre 2009 per gli operai dell’industria sono state meno in valore assoluto rispetto al mese di dicembre 2008. E’ l’aumento della platea delle aziende e dei lavoratori a fare la differenza. Più tutele, vuol dire un aumento delle ore autorizzate”.