Domenica, 24 Novembre 2024

Al via dal 1°aprile “ComUnica”


Piena assistenza dagli uffici per il passaggio al nuovo sistema

Al via dal 1°aprile “ComUnica”

Funzionari delle Entrate a servizio dei contribuenti per assistere e informare su “ComUnica”, la nuova procedura, che va a regime dal 1° aprile, attraverso la quale le nuove imprese potranno essere operative in 1 giorno e assolvere, al massimo in 7 giorni, gli adempimenti dichiarativi da effettuare al Registro delle Imprese, all’Agenzia delle Entrate, all’Inps e all’Inail mediante la presentazione di un modello informatico unificato che viaggerà sul web o su supporto informatico.

Dopo le circolari di Inps e Inail, anche l’Agenzia delle Entrate fornisce istruzioni agli uffici su come gestire la nuova procedura che vedrà le camere di commercio diventare l’unico front office per l’attribuzione del codice fiscale e/o della partita IVA, per l’iscrizione al Registro delle Imprese e per gli adempimenti previdenziali (Inps) e assicurativi (Inail).  

Cosa cambia nei rapporti con l’Agenzia delle Entrate – Per presentare la dichiarazione di inizio attività, variazione dati o cessione attività ai fini Iva (modelli AA7 e AA9) dal 1° aprile i contribuenti dovranno avvalersi della Comunicazione Unica, anche nel caso in cui la dichiarazione anagrafica ai fini Iva sia l’unico adempimento da svolgere.

La Comunicazione Unica, composta da un frontespizio e dalle diverse modulistiche prima presentate separatamente alle diverse Amministrazioni, permette di compilare i modelli AA7 e AA9 e inviare il tutto in via telematica o su supporto informatico al Registro delle Imprese – www.registroimprese.it.

In fase di rodaggio del nuovo sistema, l’Agenzia, accetterà le dichiarazioni presentate attraverso i propri canali telematici, tenendo conto che la finalità della Comunicazione Unica è quella di semplificare gli adempimenti a carico dei contribuenti.

Per le imprese artigiane, la Comunicazione Unica si applica esclusivamente nei casi in cui ciò è previsto dalla legislazione regionale. Per adesso, possono usufruire dei vantaggi della Comunicazione Unica le imprese artigiane del Piemonte, del Veneto, della Lombardia, del Friuli Venezia Giulia, della Liguria, dell’Emilia Romagna, della Toscana, dell’Umbria, delle Marche, dell’Abruzzo, della Puglia, e quelle della Provincia di Bolzano.

L’Agenzia ricorda che per i contribuenti non tenuti all’utilizzo della Comunicazione Unica sono attivi gli usuali canali per la presentazione dei modelli AA7 e AA9. Inoltre, in caso di situazioni particolari, non gestibili in modalità telematica, come le istanze di rettifica di dati errati trasmessi da contribuente, gli uffici dell’Agenzia delle Entrate sono a disposizione per effettuare tutte le correzioni necessarie.

Su www.registroimprese.it è possibile consultare la  documentazione di supporto e le FAQ. Sono inoltre disponibili gli strumenti per la predisposizione della Comunicazione Unica e i prodotti di compilazione “semplificata”, prevalentemente indirizzati alle imprese individuali.

 

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