Scade il prossimo 16 maggio il versamento dei contributi degli artigiani e dei commercianti, ovvero di quelle figure presenti nel mondo del lavoro che sono titolari o gestori di un'impresa che sia diretta e organizzata prevalentemente con il proprio lavoro e quello dei componenti della famiglia o coadiutori (che devono avere almeno 15 anni d'età) e che esercitano attività commerciali e turistiche, agenti e rappresentanti di commercio, agenti aerei, marittimi raccomandatari, mediatori, propagandisti e procacciatori d'affari, promotori finanziari ecc.
L'importo dei contributi da versare si calcola in base al reddito di impresa (denunciato ai fini dell'IRPEF) dell'anno al quale i contributi si riferiscono. Poiché non è possibile conoscere in anticipo quali saranno i redditi prodotti nel corso dell'anno, il versamento in acconto va effettuato sulla base dei redditi d'impresa dichiarati nell'anno precedente. Nell'anno successivo andrà quindi effettuato un versamento a conguaglio che tenga conto degli importi versati in acconto. Il contributo è dovuto entro limiti minimi e massimi di reddito.
Minimale È stabilito ai fini contributivi un limite minimo di reddito che nel 2008 è di € 13.819,00. Se il reddito è inferiore, i contributi da versare devono essere comunque calcolati sul minimale.
Massimale La legge prevede un limite massimo di reddito oltre il quale non è più dovuto il contributo (vedi tabella). Il limite, detto "massimale", nel 2008 è di € 67.942,00. Per i commercianti che si siano iscritti nella gestione dopo l'anno 1995, che siano privi di precedente anzianità contributiva o che abbiano optato per il sistema contributivo, è previsto un limite massimo di reddito più alto, anch'esso variabile. Per l'anno 2008 è fissato in € 88.669,00. La misura del contributo 2008 Reddito di impresa Percentuale per titolari e familiari con età pari o superiore a 21 anni Percentuale per familiari di età inferiore a 21 anni da € 13.819,00 fino a € 40.765,00 20,09% 17,09% oltre € 40.765,00 fino a € 67.942,00 (*) 21,09% 18,09% (*) Il massimale contributivo annuo diventa di € 88.669,00 per i commercianti privi di anzianità contributiva al 31 dicembre 1995 e per coloro che abbiano optato per il sistema di calcolo contributivo della pensione. QUANDO SI PAGA QUANDO SI PAGA I versamenti per le quote contributive sui minimali di reddito devono essere effettuati alle seguenti scadenze: 16 maggio 16 agosto 16 novembre 16 febbraio dell'anno successivo I contributi dovuti, sulle eventuali quote di reddito d'impresa superiori al minimale, vanno versati in due rate uguali alle scadenze previste per l'IRPEF. Il reddito inizialmente preso in considerazione è quello dell'anno precedente. Il versamento è perciò considerato come acconto della somma da corrispondere in base alla totalità dei redditi di impresa effettivamente prodotti nell'anno in corso. Il versamento viene effettuato tramite un modello (F24) che viene spedito dall'Inps alle imprese commerciali e che è pagabile presso gli sportelli bancari o postali.