Il suo pensiero metafisico è comprensibile solo con uno studio che segue Descartes nella lettura della sua fitta corrispondenza con numerosi filosofi e teologi contemporanei tra la Francia e le Province Unite: le pubblicazioni cartesiane, le loro composizioni e le modifiche successive.
In Le Meditazioni di Renè Descartes si evince quel che Descartes, la cui vita e le cui scelte, di recente portate alla conoscenza di un più vasto pubblico dalla biografia di D. Clarke, Descartes, il filosofo della rivoluzione scientifica, Hoepli 2016, presente su Google libri con alcuni estratti, si è posto il problema di interrompere ad un certo punto la traduzione latina del suo importante Discorso sul Metodo per scrivere direttamente in latino le Meditazioni, in cui meglio riprendeva ed affrontava il problema della metafisica per dimostrare l'immortalità dell'anima e l'esistenza di Dio.
Dalle Meditazioni di Renè Descartes, in cui sono elencate le opere ed in cui è presente un breve profilo biografico di Descartes, si può intanto avere idea dell'ampio progetto di Descartes che considera, come egli stesso afferma nella prefazione dei suoi Principia, "la filosofia è come un albero le cui radici sono la metafisica, il tronco è la fisica e i rami che escono da questo tronco sono tutte le altre scienze, che si riducono a tre principali, cioè la medicina, la meccanica e la morale.... la quale, presupponendo una completa conoscenza delle altre scienze, è l'ultimo grado della saggezza".
Resta molto ancora da scoprire per la scrivente che, al momento, per altri doveri di studio, conclude suo malgrado l'approfondimento su Descartes, con la consapevolezza di aver solo potuto intravedere il grande lavoro del filosofo matematico, rinviando alla lettura della recente biografia di D. Clarke, come precedentemente riportato in un altro articolo, piacevole lettura che con semplici parole e chiara struttura riferisce ampiamente il cammino dell'uomo che ha voluto e saputo lasciare un patrimonio di conoscenze alle future generazioni a caro prezzo mettendo in gioco la propria vita con delle rinunce personali, mai sposandosi, vivendo sempre un pò appartato, tenendosi vicino quelle poche amicizie che lo potevano seguire nel suo cammino e sostenere dagli attacchi gravi e pesanti degli accademici del periodo di matrice clavinista in un periodo in cui erano forti gli scontri religiosi, le rivendicazioni di autonomie tra gli stati e le epidemie che mietevano vittime.
Vedi anche: Descartes, il filosofo della rivoluzione scientifica
In allegato Le Meditazioni di Renè Descartes