Entrato in vigore il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 marzo 2020 "Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19", occorre porre l'attenzione sul Decreto Legge 17 marzo 2020 nel Titolo II - Misure a Sostegno del Lavoro per ricorrere agli strumenti di sostegno al reddito della cassa integrazione guadagni per sospensione/riduzione di attività per effetto del “coronavirus” (COVID-19).
Le tipologie di intervento di cassa integrazione per i diversi settori sono:
- FSBA (Fondo Solidarietà Bilaterale Artigianato – gestione ELBA) per le Imprese artigiane con regolarità contributiva nei 36 mesi precedenti;
- CIG/O – Cassa Integrazione Guadagni / Ordinaria (erogate dall’INPS) per le Imprese edili (anche artigiane) ed industriali;
- FIS – Fondo Integrazione Salariale (gestito dall’INPS) le imprese operanti nel settore del commercio / terziario con oltre 5 dipendenti;
- la CIG in deroga (INPS) per le aziende operanti nel commercio / terziario fino a 5 dipendenti.
Gli interventi di cassa integrazione per COVID-19 si applicano a tutti i lavoratori interessati che alla data del 23 febbraio 2020 risultavano in forza lavoro.