Ministero della sovranità alimentare, nuova istituzione al passo coi tempi

Sembra che il neo governo abbia organizzato la sua squadra incaricando un organo preposto al controllo di tutte le problematiche sull’identità e l’autonomia del settore alimentare e, da subito, chi ha perso alle recenti elezioni tenta di svilirne la valenza con battute di poco conto.

Ridicolizzare un’istituzione per togliere dal piano della riflessione ciò che non si riuscirebbe altrimenti a ribattere è squallido ed offensivo per chi assiste ed ascolta tali povere battute.

Quegli stessi esperti delatori non hanno avuto alcunché da ridire di recente sul Nutriscore francese, pur lesivo per i prodotti italiani nella sua impostazione, ne’ sulla divulgazione dei piatti asiatici con insetti nelle tavole degli umani.

Deridere una struttura sorta a rappresentare la sovranità alimentare, insinuando che si potrebbe arrivare a dare conto dell’ananas che si mangia: è questa l’attività di alcuni politici?