Nuove speranze nel campo della salute per l’uomo sembrano affacciarsi all’orizzonte con la diffusione di nuove innovazioni tecnologiche: a Lecce è stata presentata MRgFUS, la nuova macchina ad ultrasuoni in arrivo al Fazzi per la cura di malattie del sistema nervoso, del Parkinson e non solo, si attendono gli esiti dello studio, che è in fase avanzata, della sua applicazione nella cura dell’ictus, in tumori del tratto addominale, nonché del torace.
Magnetic Resonances guided Focused Ultrasound (MRgFUS), l’innovativa attrezzatura che, una volta installata nel DEA, offrirà nuove importanti speranze nella lotta contro i nuovi diffusi mali che affliggono l’uomo, mediante il suo utilizzo in alternativa a numerosi interventi chirurgici.
Richiesta dal Dirigente di Neuroradiologia, dott. Fernando Lupo, MRgFUS non emette radiazioni, ma agisce mediante l’emanazione di fasci ad ultrasuoni ad alta frequenza, che sarebbero in grado di bruciare le cellule tumorali.
Questa nuova macchina, informa l’articolo del Corriere Salentino, è stata realizzata grazie all’opera di tecnici israeliani e canadesi. Attualmente presente in pochi centri ospedalieri, MRgFUS è già utilizzata a Palermo, alla Sapienza di Roma ed a Ginevra.