L’interdisciplinarietà caratterizza il profilo di questi CLabber iscritti a corsi di laurea in Ingegneria, Fisica, Biotecnologia, Scienze Biologiche, Archeologia, Psicologia, Filosofia, Lettere, Economia, a dimostrazione che la cultura imprenditoriale e l’innovazione sono fondamentali per tutte le aree.
Con loro, il CLab@Salento vuole attivare processi virtuosi di contaminazione, con l’obiettivo di sviluppare spirito d’iniziativa, creatività e cultura imprenditoriale, capacità di saper tradurre idee in azioni per realizzare progetti di innovazione in linea con le specificità dell’Università del Salento e del territorio. Un laboratorio diffuso di contaminazione inteso come luogo fisico e virtuale di allenamento continuo, una vera e propria palestra tecnologica per l’imprenditorialità, realizzata con l’uso di modelli di apprendimento innovativi a forte connotazione interdisciplinare.
Il percorso di attività extra curriculari durerà sei mesi, sino a giugno 2019, e vedrà i partecipanti confrontarsi in processi continui di contaminazione dei saperi con esperti provenienti da università nazionali e internazionali, con imprenditori e con potenziali finanziatori per lo sviluppo di progetti di innovazione. Le aziende partner (sia locali che multinazionali) lanceranno competizioni ai team interdisciplinari, che potranno immaginare soluzioni innovative per i loro prodotti/mercati. Per chi invece ha già un’idea di business, il Contamination Lab offrirà una rete di relazioni e competenze per sviluppare la propria idea e presentarla di fronte a business angel e altri potenziali finanziatori.
Le attività di sviluppo di progetti di innovazione e idee imprenditoriali riguarderanno tre “pilastri”, che rappresentano le sfide di natura interdisciplinare sulle quali l’Università del Salento è impegnata: 1) smart technologies (nanotecnologie, robotica, materiali innovativi, digital economy & banking, nuovi strumenti digitali); 2) bio economy (bio-based industries, biotecnologie, blue growth, green chemistry, sicurezza alimentare); 3) industrie culturali creative (turismo, storytelling, empowerment, valorizzazione dei beni culturali). Il percorso si realizzerà attraverso metodologie di apprendimento innovative quali business idea competition e sviluppo di progetti innovativi interdisciplinari (Prototype development) con imprenditori e managers, coinvolgendo sia attori locali che internazionali.
Il CLab@Salento è una grande occasione che UniSalento offre a tutti i giovani che hanno un’idea innovativa e vogliono svilupparla essendo protagonisti dei processi d’innovazione. Finanziato con un contributo del MIUR (Ministero Istruzione Università e Ricerca), CLab@Salento si è posizionato al terzo posto di una graduatoria in cui soltanto 9 dei 25 progetti presentati dalle Università di Sud Italia e Isole sono stati scelti. A livello nazionale sono complessivamente 16 i nuovi Contamination Lab di altrettante Università, che fanno parte di una rete più ampia denominata Contamination Lab Network per condividere le pratiche di innovazione e sperimentazione attivate in ognuno.
Università del Salento per l'imprenditoria con Contamination Lab
Al via le attività della seconda edizione del progetto “Contamination Lab - CLab@Salento. Il Laboratorio per creare e innovare” dell’Università del Salento: sono 72 i protagonisti dell’edizione, giovani fortemente motivati a mettersi in gioco che hanno superato il processo di selezione. Si tratta di studenti iscritti a corsi di laurea triennale o magistrale dell’Università del Salento, di neo laureati e di due iscritti a una scuola secondaria superiore.