Con il cambiamento della
ricezione dei certificati di malattia telematici per i datori di lavoro
operativo dal 14 settembre u.s., le
aziende dovranno trasmettere al consulente del lavoro i certificati di malattia
affinché possa esserne computata l’indennità sull’elaborazione mensile del
proprio lavoratore.
A tal fine le aziende potranno
richiedere al lavoratore l’attestato di malattia il quale a sua volta
potrà essersene fatta rilasciare copia cartacea dal proprio medico o averla
ricevuta tramite email o essersela scaricata via internet accedendo al portale
dell’Inps.
Il lavoratore potrebbe però
limitarsi a comunicare al datore di lavoro il numero di protocollo del
certificato di malattia. In tale seconda ipotesi l’azienda dovrà poi
ritrovarsene i dati della malattia utili al computo dell’indennità (data inizio
malattia e data fine malattia) telefonando al contact center dell’Inps 803 164
o collegandosi nel portale dell’Inps. Nel sito dell’Inps, nella sezione
“servizi on line” scegliere “elenco di tutti i servizi” e cliccare su
“consultazione attestati di malattia”. Qui sarà sufficiente inserire il codice
fiscale del lavoratore e il numero di protocollo del certificato di malattia
per poter visualizzare e stampare il relativo certificato.
Con la trasmissione delle
presenze mensili l’azienda è tenuta a comunicare al consulente del lavoro gli
estremi della malattia del lavoratore (data inizio/ data fine, ponendo particolare
attenzione alla ipotesi di malattia che termina in giornata per il lavoratore
non lavorabile) anche tramite la compilazione delle presenze. In alternativa
invierà il certificato in qualunque modo ricevuto.
Se l’azienda dovesse richiedere
al consulente del lavoro la stampa del certificato di malattia o anche
semplicemente di ricercare le informazioni sulla malattia del proprio
lavoratore, sul sito dell’inps, è previsto un costo per il servizio della
consultazione e stampa.
In allegato è riportato il fac-simile della comunicazione da consegnare unitamente all’elaborazione mensile al lavoratore per metterlo al corrente delle nuove modalità operative per la trasmissione del certificato di malattia.