Cud ai blocchi di partenza. Da
oggi è disponibile sul sito Internet dell’Agenzia www.agenziaentrate.gov.it la bozza
del nuovo modello, da utilizzare per la certificazione dei redditi di lavoro
dipendente, equiparati ed assimilati percepiti nel corso del 2011. Il modello
per il nuovo anno si arricchisce di agevolazioni e novità. L’abbattimento
della base imponibile premia lavoratrici e lavoratori che, rientrando in Italia
con un bagaglio di esperienze culturali e professionali maturate all’estero,
favoriscono lo sviluppo del Paese. Tutti i contribuenti potranno, inoltre,
fruire del differimento di 17 punti percentuali dell’acconto Irpef.
Online insieme al Cud tutte le istruzioni utili a compilarlo.
Incentivi per il rientro in
Italia e sconto Irpef - Tra le agevolazioni più rilevanti
l’abbattimento della base imponibile, rispettivamente del 80 e del 70 per
cento, per le lavoratrici e per i lavoratori rientrati in Italia ( legge
238/2010). Per fruire del beneficio è necessario presentare un’apposita
richiesta al datore di lavoro, il quale certificherà le somme agevolate nelle
annotazioni con il nuovo codice BM predisposto a tal fine.
Trova spazio nel nuovo Cud anche
il differimento di 17 punti percentuali dell’acconto dell’Irpef dovuto per il
periodo d’imposta 2011. In caso di prelievo dell’acconto in misura ordinaria,
il datore di lavoro o ente pensionistico dovrà restituire le maggiori somme
trattenute nella retribuzione corrisposta nel mese di dicembre o di gennaio
2012. L’effettiva riduzione dell’acconto, nei termini previsti dal Dpcm 21
novembre 2011, verrà segnalata nelle annotazioni con il codice BQ.
Le novità della Manovra di
Ferragosto – Tra le principali novità contenute nella versione non
definitiva della certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente e
assimilati corrisposti nel 2011 spicca la tassazione del contributo di
solidarietà, introdotta dal dl 138/2011. La Manovra di Ferragosto, in considerazione della eccezionalità della situazione
economica internazionale e delle esigenze prioritarie di raggiungimento degli
obiettivi di finanza pubblica concordati in sede europea, prevede che il
sostituto d’imposta applichi la tassazione al momento del conguaglio sulle
somme che superano i 300.000 euro.
Degna di nota, inoltre, la
diversa modalità del trattamento fiscale delle somme che superano il milione di
euro erogate alla cessazione del rapporto di lavoro.
Produttività e sicurezza
sempre tutelate - Confermate nella bozza del Cud 2012 sia l’imposta
sostitutiva del 10% sulle somme erogate per l’incremento della produttività, a
patto che tali componenti accessorie siano previste da accordi o contratti
collettivi territoriali o aziendali, sia la riduzione dell’Irpef per il
personale impiegato nel “Comparto sicurezza”.