(Sa.Sa) L’“assegno per il nucleo familiare” è riconosciuto a lavoratori subordinati, apprendisti e iscritti alla gestione separata dei lavoratori autonomi in relazione al reddito e al numero dei componenti del nucleo familiare. La procedura prevede che i lavoratori aventi diritto presentino al proprio datore di lavoro il mod. ANF/DIP debitamente compilato. La condizione principale per la richiesta si verifica se la somma dei redditi da lavoro dipendente non sia inferiore al 70% del reddito familiare. Successivamente, il datore di lavoro utilizza le tabelle Inps come riscontro per verificare la presenza dei requisiti nella domanda.
La circolare Inps n. 84 del 23 maggio 2013 stabilisce i nuovi livelli reddituali di riferimento con decorrenza dal 1° luglio 2013 al 30 giugno 2014, rivalutati nella misura del 3% corrispondente alla variazione percentuale dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, calcolato dall’Istat, intervenuta tra l’anno 2011 e l’anno 2012.
Si ricorda che il lavoratore beneficiario dell’assegno deve comunicare al proprio datore di lavoro le eventuali variazioni del nucleo familiare entro 30 giorni dal loro verificarsi.