Gli aiuti — 1,98 milioni di euro alla Bulgaria, 56 milioni di euro all'Italia e circa 8,5 milioni di euro alla Romania — intendono coprire in parte i costi degli interventi di emergenza attivati in seguito alle alluvioni; contribuiranno in particolare a ripristinare infrastrutture e servizi fondamentali, a rimborsare i costi delle operazioni d'emergenza e di soccorso e a far parzialmente fronte a quelli di bonifica nelle regioni disastrate.
Corina Cre?u, Commissaria responsabile per la Politica regionale, ha affermato: "Il Fondo di solidarietà dell'UE è uno dei simboli più importanti della nostra solidarietà nei momenti di bisogno. L'aiuto finanziario proposto con la decisione odierna, oltre a dimostrare la solidarietà dell'UE con le 130 000 persone che devono superare le conseguenze di alluvioni devastanti, aiuterà alcune delle regioni meno sviluppate d'Europa a rimettersi in piedi".
Molti dei programmi cofinanziati dai Fondi strutturali e di investimento europei per il periodo 2014-2020 intendono investire nella prevenzione delle alluvioni e nell'attenuamento degli effetti del cambiamento climatico, interventi che rispondono a un bisogno diffuso.
Contesto
Italia: Nell'ottobre e novembre 2014 cinque regioni italiane (Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia, Piemonte e Toscana) sono state ripetutamente colpite da forti piogge che hanno causato alluvioni, frane e smottamenti. Nel febbraio 2015 le autorità italiane hanno chiesto un aiuto finanziario da parte del Fondo di solidarietà. La relazione presentata dall'Italia fa il punto del disastro, in particolare in Liguria, dove i fiumi hanno rotto gli argini inondando ponti e strade e causando gravi danni ai settori economici e produttivi di molte città, tra cui Genova. La catastrofe ha provocato nel complesso 11 vittime e lo sfollamento di 3 000 persone.
Il Fondo di solidarietà europeo
Nel 2015 lo stanziamento annuale complessivo per il Fondo di solidarietà ammonta a 541,2 milioni di euro. Sommando l'avanzo dello stanziamento dell'anno precedente, l'importo totale del Fondo di solidarietà disponibile per il 2015 supera gli 895 milioni di euro.
Il contributo finanziario del Fondo è calcolato in base ai danni diretti totali provocati da una catastrofe e l'aiuto può essere utilizzato soltanto per operazioni essenziali di emergenza e di recupero (quali definite all'articolo 3 del regolamento).
Il Fondo di solidarietà dell'Unione europea è stato istituito per aiutare gli Stati membri e i paesi in via di adesione all'UE mettendo a disposizione un sostegno finanziario in seguito a gravi catastrofi naturali. Il Fondo è stato costituito dopo le gravi alluvioni dell'estate del 2002 in Europa centrale.
Il regolamento riveduto del Fondo di solidarietà è entrato in vigore il 28 giugno 2014 e semplifica le regole esistenti consentendo di versare i contributi con maggiore celerità.
Ulteriori informazioni:
Decisioni: Fondo di solidarietà dell'UE
Riforma del Fondo di solidarietà dell'UE: Comunicato stampae MEMO/13/723