Sabato, 23 Novembre 2024

Scontrino parlante, via il nome dei medicinali


Al suo posto il numero per l’immissione in commercio (Aic) nascosto nel codice a barre

Scontrino parlante, via il nome dei medicinali

Stop al nome del farmaco in chiaro sullo scontrino parlante, al suo posto arriva il numero di autorizzazione all’immissione in commercio (codice Aic) da rilevare tramite lettura ottica del codice a barre.

Con la circolare n. 40/E, emanata oggi, l’Agenzia delle Entrate si adegua prontamente alle richieste del Garante per la protezione dei dati personali e fornisce indicazioni operative ai fini della deduzione e della detrazione d’imposta prevista per le spese sanitarie.

 

In particolare, a partire dall’anno prossimo saranno ammessi solo gli scontrini che riportano il codice Aic al posto della denominazione commerciale del medicinale: le farmacie sono dunque chiamate ad adeguarsi alle nuove indicazioni entro il 1° gennaio 2010. Nel frattempo, il vecchio e il nuovo sistema potranno coesistere: in entrambi i casi, sullo scontrino dovranno comunque essere sempre riportati anche natura (“farmaco” o “medicinale”), quantità dei farmaci acquistati e codice fiscale del destinatario.

 

La circolare n. 40/E di oggi dà concreta attuazione al provvedimento del Garante del 29 aprile 2009, pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 11 maggio, e risponde di fatto all’esigenza espressa dall’Authority di contemperare la tutela della riservatezza dei cittadini e l’interesse pubblico a ridurre il rischio di indebite deduzioni e detrazioni fiscali.

 

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