Sigillo dell’ufficialità sullo slittamento dei tempi per la presentazione del modello Eas. Come preannunciato con il comunicato stampa del 15 ottobre scorso, l’Agenzia delle Entrate ha approvato il provvedimento che proroga ufficialmente al 15 dicembre 2009 il termine di presentazione del modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini fiscali da parte degli enti associativi. L’adempimento, previsto dall’articolo 30 del Dl 185/2008, è stato rinviato per dare alle associazioni un margine di tempo più ampio per compilare correttamente il documento.
Il provvedimento sostituisce anche le specifiche tecniche già approvate il 14 settembre 2009, per consentire la compilazione parziale del modello ad alcune categorie di associazioni.
Con la circolare n. 45/E sempre di oggi, l’Agenzia delle Entrate, in nome della semplificazione, definisce le modalità di compilazione del modello ridotto e individua in dettaglio gli enti associativi interessati alla sua presentazione i cui dati siano disponibili presso pubblici registri o amministrazioni pubbliche. Si tratta, in particolare, di: associazioni sportive dilettantistiche riconosciute dal CONI diverse da quelle esonerate; associazioni di promozione sociale iscritte negli appositi registri, organizzazioni di volontariato icritte nei registri della legge n. 266, associazioni riconosciute, associazioni riconosciute da confessioni religiose che hanno stipulato con lo Stato patti, accordo o intese; movimenti e partiti politici presenti nelle ultime elezioni; associazioni sindacali e di categoria presenti nel CNEL; ecc.
Con lo stesso documento di prassi viene chiarito che non sono tenuti a presentare il modello Eas le fondazioni, gli enti di diritto pubblico, gli enti destinatari di specifici regimi tributari e le Onlus.
L’Agenzia delle Entrate segnala la disponibilità da parte dei suoi uffici dislocati su tutto il territorio a prestare la più ampia assistenza ai fini della compilazione e della trasmissione del modello, con particolare riguardo alle associazioni di piccole dimensioni.
Inoltre, sul sito internet dell’Agenzia sarà pubblicato il software che permette di riempire il modello tenendo conto delle nuove specifiche tecniche.
Il testo completo del provvedimento e quello della circolare sono disponibili sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate all’indirizzo www.agenziaentrate.gov.it.