Sabato, 23 Novembre 2024

Online la bozza del 730/2010 a misura di contribuente



Online la bozza del 730/2010 a misura di contribuente

Al via la nuova stagione delle dichiarazioni dei redditi. Con quasi due settimane d’anticipo rispetto all’anno passato, infatti, è già online, sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, http://www.agenziaentrate.gov.it/, la bozza di dichiarazione semplificata, modello 730, da presentare nell’anno 2010 per i redditi del 2009. Atteso anche quest’anno da quasi 15milioni di contribuenti individuali, il nuovo 730 presenta delle novità nel prospetto riservato al “Coniuge e familiari a carico” e nei quadri relativi ai “Redditi di lavoro dipendente e assimilati”, agli “Oneri e Spese” e ai “Crediti d’imposta”.

 

Il 730 apre alla detrazione delle spese per l’arredo dell’immobile da ristrutturare – Innanzitutto, tra le novità apportate al modello per adeguarlo alla normativa vigente,  si segnala l’estensione della detrazione d’imposta del 20per cento, da ripartire in cinque anni, alle spese sostenute per l’acquisto di mobili, elettrodomestici, apparecchi televisivi e computer finalizzati all’arredo dell’immobile ristrutturato. Gli importi, infatti, potranno ora essere indicati all’interno del quadro ‘E’, “Oneri e spese”, nella colonna 4 della sezione IV. Sempre nello stesso quadro, “Oneri e spese”, ma nella sezione V, colonna 4, trova spazio la rideterminazione delle rate relativa alle spese cui spetta la detrazione del 55per cento. Possibilità questa che consente agli eredi e agli acquirenti  di immobili oggetto di interventi di riqualificazione energetica, realizzati nel 2008, di rideterminare il numero delle rate residue.

 

Spazio al credito d’imposta per i contribuenti colpiti dal sisma in Abruzzo – Nel quadro ‘G’, “Crediti d’imposta”, è stata introdotta la sezione IV, al fine di consentire ai contribuenti colpiti dal sisma in Abruzzo di fruire del credito d’imposta con riferimento alle spese sostenute per la riparazione, la ricostruzione o l’acquisto dell’immobile danneggiato. L’agevolazione, prevista dal Dl 39 del 2009,  è stata disciplinata dalle ordinanze n. 3779 del 6 giugno 2009 e n. 3790 del 9 luglio 2009. Nel dettaglio, la nuova sezione è composta da due righi, dei quali il primo è  riferito all’abitazione principale e il secondo ad altri immobili.

 

Le altre novità – Tempo scaduto per il “bonus straordinario”. Come previsto dal’art. 1 del Dl 185 del 2008, infatti, la misura ha trovato applicazione solo nella modulistica 2009 comportando, quindi, l’eliminazione della colonna ‘8’, funzionale alla richiesta del bonus, all’interno del modello 730/2010. Modello che contempla ora, nel quadro relativo ai “Redditi di lavoro dipendente e assimilati” due nuovi spazi. Sul primo, sezione I rigo ‘C5’, si dovranno riportare le somme derivanti dall’incremento di produttività, funzionali al beneficio previsto per il lavoro straordinario, ora riconosciuto limitatamente alle sole somme percepite per incremento di produttività (Dl 185 del 2008). Nello stesso quadro è stata aggiunta, inoltre, la sezione V, nella quale è stato previsto un campo su cui riportare la riduzione d’imposta derivante dall’applicazione dello specifico beneficio riservato al personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico.

 

Il 730 in attesa del 5per mille - La bozza del modello 730/2010, pubblicata sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, non contiene, per ora, il riquadro per la scelta del 5per mille solo perché, come già chiarito con il comunicato stampa del 13 ottobre scorso, data la struttura della legge finanziaria, si è in attesa della proroga che sarà disposta, come di norma, per emendamento.

 

La bozza del modello 730/2010 è disponibile sul sito www.agenziaentrate.gov.it.
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