Interventi edilizi super agevolati per i condomìni. Il Fisco riconosce la detrazione Irpef del 36 per cento per i lavori di ristrutturazione realizzati su tutte le parti comuni degli immobili residenziali e non solo su alcune di esse. È il chiarimento fornito dall’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 7/E di oggi, secondo cui il raggio d’azione del bonus ristrutturazioni per i lavori condominiali include ogni tipo di opera di manutenzione, restauro o risanamento eseguita sulle parti comuni dell’edificio, secondo la definizione contenuta nell’articolo 1117 del codice civile.
Risulta così superato l’orientamento espresso dall’Agenzia con la risoluzione n. 84 del 2007, che considerava agevolabili soltanto gli interventi su determinate parti comuni, come ad esempio muri maestri, tetti, portoni d’ingresso, scale e cortili, escludendo invece tutti gli altri. Rientrano ora nel beneficio, a titolo esemplificativo, anche le spese per il recupero di servizi in comune come la lavanderia e il riscaldamento centrale o per l’installazione di ascensori.
Il testo della risoluzione è disponibile sul sito www.agenziaentrate.gov.it.