Domenica, 24 Novembre 2024

Agevolazione fiscale nel settore tessile, approvato il modello per la comunicazione


Appuntamento al 1 dicembre per gli invii

Agevolazione fiscale nel settore tessile, approvato il modello per la comunicazione

Tutto pronto per gli incentivi diretti a sostenere il settore tessile e dell’abbigliamento, emblema storico del made-in Italy nel mondo e volano della moda e dell’export italiano. E’ stato approvato oggi, infatti, con il Provvedimento firmato dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate, il modello CRT per la comunicazione dei dati sugli investimenti effettuati quest’anno in attività di ricerca industriale e di sviluppo dalle imprese del settore tessile che svolgono le attività indicate nelle divisioni 13 o 14 della tabella ATECO 2007, e che intendono fruire dell’agevolazione prevista dal Decreto legge 40/2010 (articolo 4, commi da 2 a 4).

Per il tessile ricerca e sviluppo a costo ridotto – Dall’anno in corso, quindi, le imprese che operano nei settori del tessile e dell’abbigliamento beneficeranno d’una specifica misura di sostegno. L’agevolazione, infatti, consiste nella esclusione dall’imposizione sul reddito d’impresa delle spese sostenute nel 2010 nelle attività di ricerca e di sviluppo finalizzate alla realizzazione dei campionari. Il limite complessivo delle risorse disponibili è pari a 70 milioni di euro.

Termini e modalità d’invio, appuntamento al 1 dicembre 2010 – Le imprese interessate allo sconto fiscale inoltreranno, in via telematica, la comunicazione a partire dal 1 dicembre 2010, mentre l’intervallo utile per l’invio si chiuderà il 20 gennaio 2011. La trasmissione telematica dei dati contenuti nella comunicazione sarà effettuata utilizzando il prodotto di gestione denominato “AGEVOLAZIONECRT”, reso disponibile gratuitamente sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, www.agenziaentrate.gov.it, a partire dal 20 novembre 2010.

L’Agenzia delle entrate comunicherà, alle imprese che hanno presentato la comunicazione, l’ammontare massimo del risparmio d’imposta spettante. Nel caso in cui le richieste complessive superino lo stanziamento dei 70 milioni di euro, l’agevolazione sarà attribuita proporzionalmente all’ammontare del risparmio d’imposta richiesto.

Riguardo i tempi, l’agevolazione può essere fruita esclusivamente in sede di versamento del saldo delle imposte sui redditi dovute per il periodo d’imposta di effettuazione degli investimenti.

Il testo del Provvedimento è disponibile sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate – www.agenziaentrate.gov.it – all’interno della sezione Documenti.

 

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